Colle della Lombarda - Sito di Gianluca Dagnino

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Vespa


Il Colle della Lombarda
a 2350 metri tra Italia e Francia


L'ultima follia: 360 chilometri in Vespa per ben due volte nell'arco di quindici giorni:
Partenza da Albenga e trasferimento in autostrada fino a Nizza S. Isidore poi in direzione monte risalendo il Varo e, tra strette gole e canyons, si va in direzione Isola 2000.
A Saint Sauveur Sur La Tinee inizia la Route Des Grandes Alpes.

Ancora 14 chilometri si raggiunge Isola, pausa prenzo ed inizia la salita verso il Colle della Lombarda.
Sono 20 chilometri di ripidi tornanti; su queste strade in più di un'occasione è transitato sia il Tour de France che il Giro d'Italia.
Le scritte di incitamento ai campioni di ieri e di oggi lo testimoniano. Si sale verso Isola 2000, centro sciistico recentemente costruito (abbastanza orribile) in quel lembo di terra che era territorio italiano.
A testimonianza restano alcune linee difensive fortificate.
Il Forte di Frassinea, incontrato più a valle avrebbe dovuto impedire l'eventuale invasione italiana durante la seconda guerra mondiale.
Non sparò mai un colpo poichè, nonostante la posizione dominante delle fortificazioni italiane, il "Regio Esercito" non riuscì neppure a raggiungere il borgo di Isola.

Oltre Isola 2000 il paesaggio assume connotazioni lunari.......
La vegetazione scompare quasi completamente, affiorano le pietraie....le fortificazioni svettano e, udite udite, la neve è anora presente.
Finalmente si arriva al Colle: Paesaggio stupendo, laghetti alpini che, a seconda della giornata, sono di un azzurro intenso o profondamente grigi.
Una sosta sulla cima, una visita alla fortificazione facente parte del Vallo Alpino Occidentale (non vasta come i Balconi di Marta o le batterie di Monte Lega ma in ottimo stato di conservazione) .
Interessante l'accesso all'osservatorio con scala a pioli a mo di sommergibile.
Dolomiti o Alpi Marittime?
Spesso noi liguri non siamo consapevoli di ciò che abbiamo intorno.....
Discesa verso Sant'Anna di Vinadio, luogo di pellegrinaggio di Francesi e Piemontesi.
Da li ancora 18 chilometri di discesa fino a raggiungere Vinadio, paese racchiuso in una fortificazione.

Un grazie a Franco per molte delle foto.

 
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