Monte Lega - Sito di Gianluca Dagnino

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Off The Road Again


Vallo Alpino Occidentale:
Batterie di Monte Lega




Il Vallo Alpino Occidentale - la linea difensiva italiana che si contrapponeva alla "Maginot de Sur" francese aveva, quale caposaldo principale e maggiormente esteso, le Batterie dei Balconi di Marta (che potete trovare qui).
Tuttavia non si esauriva con quell'opera. Opere minori, infatti, erano presenti lungo la linea di confine.
Una tra queste (forse la principale) è quella situata sul Monte Lega posta sopra Pigna, di fianco al Monte Toraggio (famoso per il Sentiero degli Alpini) e dominante la media Roya proprio sopra a Saorge.

L’opera, sede della 604^ Batteria Sempre Pronta, era armata con quattro cannoni da 75/27 mod. 906, due mitragliatici FIAT 14/35 e due fucili mitragliatori.

Come la Batteria dei Balconi di Marta si sviluppa in caverna, la differenza principale è l'assenza di porte blindate ed il perfetto stato di conservazione delle strutture interne:

Ma, la parte più interessante è costituita dall'Osservatorio recentemente restaurato:

Da lassù si gode una vista impagabile che spazia dalla Val Nervia (Ventimiglia) a Mentone, dalla Val Roya al Monte Bego, creando un mix unico di paesaggi alpini e mediterranei. Per accedere all'Osservatorio abbiamo sbagliato strada e siamo entrati dall'Uscita di Emergenza, strisciando in uno stretto cunicolo...

Nei pressi di Monte Lega si trovano numerosi bunkers e strutture minori anch'esse ben conservate.
E' interessante notare che, col trattato di pace del 1947 queste opere sono adesso situate in territorio francese e....stranamente ciò è stato un bene.... infatti, se fossero rimaste sotto controllo italiano, sempre per il sopraccitato trattato, avrebbero dovuto essere distrutte.


1 Maggio 2011, sono tornato al Passo di Gouta e ho visitato altre opere. So di essere senza fuoristrada ma grazie ad un'anima pia sono riuscito a provare un Jimny (che non va malaccio)
Le postazioni visitate si trovano una sul Poggio dell'Arpetta, in ottimo stato di conservazione, e l'altra poco lontano in un luogo chiamato "Scaffa de Gian" (Purtroppo è stata fatta saltare all'interno e vi si trovano quasi solo macerie).

 
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